I possessori di fotocamere Sony della serie A7 sanno bene dove rivolgersi quando sono in cerca di ottiche di qualità per la loro mirrorless full frame: basta bussare a Oberkochen in casa Zeiss. Il produttore tedesco è certamente quello con il più ampio catalogo dedicato alle compact system camera pieno formato del produttore giapponese. Alcune delle ottiche vengono costuite da Sony stessa sotto la supervisione di Zeiss, che segue anche le fasi di progettazione, e poi ricevono il bollino blu. Zeiss ha però delle linee tutte sue di obiettivi, costruite in Germania e che puntano a porsi un gradino più in alto. Stanno dando molte soddisfazioni a chi se ne è impossessato le ottiche della serie Batis, molto interessanti in quanto dotate di autofocus e di tutti gli automatismi. La serie Loxia è invece basata sulla filosofia dell'ottica a messa a fuoco manuale, ma ha alcune caratteristiche che la rendono una buona scelta per una fetta di fotografi, ma soprattutto di videomaker.
Dopo le prime due uscite, presentate durante Photokina dello scorso anno, Loxia 2/35 e Loxia 2/50, ora Zeiss mette sul piatto una nuova ottica di questa serie, Loxia 2.8/21. Come racconta il nome stesso si tratta di un 21mm con apertura F2.8, ottica che copre una focale ultra grandangolare e molto attesa dai possessori di Sony A7. Come gli altri obiettivi della serie, anche il nuovo Loxia 2.8/21 ha caratteristiche pensate per soddisfare anche i videomaker. La più evidente è la possibilità, tramite un comando a vite sull'innesto, di rendere il movimento del diaframma continuo e privo di scatti, per giocare in modo morbido e silenzioso sulla profondità di campo durante la registrazione dei filmati. Anche il nuovo Loxia ha dimensioni esterne e del portafiltro (diametro 52mm) uguali a quelle degli altri due obiettivi della serie. Si tratta ancora di una caratteristica pensata per chi fa riprese video: in questo modo le tre ottiche sono perfettamente intercambiabili, senza necessità di regolazione, sulle videocamere dotate di sistemi di follow focus e serve portare con sé una sola serie di filtri.
Per questo obiettivo Zeiss ha scelto lo schema ottico Distagon in questo caso declinato in 11 lenti in nove gruppi. Zeiss promette nitidezza, bassa distorsione e ridotte aberrazioni cromatiche su tutto il campo inquadrato. La distanza minima di messa a fuoco è pari a 25 centimentri, permettendo così, unita alla focale ultra grandangolare, scatti molto creativi. Pur essendo totalmente manuale l'ottica offre accoppiamento elettronico con il corpo macchina, permettendo di salvare i dati dell'obiettivo nei metadati e di attivare sistemi di ausilio alla messa a fuoco (come l'ingrandimento automatico) alla rotazione della ghiera di messa a fuoco. Quest'ultima ha una corsa di 90°. Il prezzo del'ottica, che sarà disponibile da dicembre, è fissato da Zeiss in €1.259.66 IVA Esclusa, siamo in attesa di conferma definitiva del listino per il nostro Paese da parte del distributore italiano, Fowa.